domenica 19 dicembre 2010

GESU' NON SMETTETE DI CREDERCI

“Avete fatto tesoro delle “parole” di Gesù? Ve le siete ripetute in silenzio e a voce alta finché lo stesso etere si è messo a vibrare con questa verità: “Io e il Padre siamo uno”?Avete aperto la vostra mente ripetendovi mentalmente l’unico solvente di condizioni cristallizzate: “Padre tu in me e io in te”? Questo significa disciplina mentale giorno dopo giorno e notte dopo notte finché l’inerzia della mente venga superata e la via si apra alla discesa dello Spirito.

Gesù concedeva tutto se stesso alla fede. Cercava sempre di dirigere l’attenzione della gente verso l’invisibile, lo spirituale, pronunciando affermazioni come: “Credete che sia capace di fare questo?” “Vi sia fatto secondo la vostra fede.” “La tua fede ti ha guarito”. Attraverso tutti questi segni aleggia il tratto dorato della fede. Gesù non usava la fede per evocare forze fisiche di qualche genere. Attraverso la fede Egli ne guariva a migliaia. Il suo comando era:”Abbiate fede in Dio” – Charles Fillmore, Jesus Christ Heals (Gesù Cristo Guarisce)

La gente di solito dimentica che Gesù insegnava attraverso le sue opere. Lui camminava in compagnia dei cosiddetti peccatori e esattori, sapendo che queste erano le persone che avevano bisogno di comprendere più di tutto la loro relazione con D-o. E ci pone ancora oggi proprio davanti all’interrogativo affermando enfaticamente: “Perché mi chiamate buono? Nessuno è buono oltre Dio”. E da questo enunciato possiamo chiaramente comprendere che Gesù non si isolava da nessuno. Sapeva che qualunque gesto buono facessimo, pensassimo o dicessimo, veniva direttamente da D-o. È questa disponibilità a sopprimere l’ego umano e a dare credito genuino a D-o per tutte le cose, che sollevava lo spirito di Gesù e lo conduceva alla realizzazione dell’Unità con D-o.

Quando crediamo, come faceva Gesù, che D-o è buono e tutto ciò che D-o ha creato è buono… allora dimostriamo una fede positiva verso il mondo in cui viviamo e che ci sostiene nel nostro bene. Noi non pensiamo al fallimento, ma al successo. Non sprechiamo il nostro tempo a ciondolarci negli errori passati, ma invece, focalizziamo i nostri pensieri sul presente buono che aspetta di espandersi per noi. Realizziamo che anche la nostra fede può guarirci, e così usiamo il tempo per scopi spirituali che si allineano con una vitalità più ricca di fede. Affidando la nostra fede a D-o piuttosto che alla gente e alle cose fisiche sperando di ottenere sollievo, aiuto e guarigione, scopriremo che questa fede è aumentata e noi ne veniamo rafforzati.

Una salutare autostima viene dal sapere chi siamo e cosa vogliamo essere. La Suprema Mente di Gesù affermò molto chiaramente a chiunque lo ascoltasse quello che Egli stesso credeva di essere: “Io e il Padre siamo uno”. E tuttavia, sebbene questo sia vero per tutti noi, pochi di noi riescono ancora a dichiararlo con la stessa autorità e fiducia di Gesù. Ci è stato insegnato a essere umili al punto da farci dubitare la verità su noi stessi. Per molti di noi la propria mente non può allentare il suo attaccamento al mondo fisico, cioè, il senso umano, per realizzare la realtà che siamo uno spirito con esperienza umana. La Suprema Mente di Gesù non ha mai avuto alcun dubbio a riguardo. Egli sapeva che era la verità prima per Lui e poi per voi e me. La differenza tra Gesù e la maggior parte di noi, è la SCELTA. Egli scelse di credere a questa verità fino in fondo piuttosto che accettare quello che il mondo pensava di lui.

Nel suo libro, “Christian Victory Instruction” (Istruzioni per una vittoria cristiana) W. Frederic Keeler scrive: “Nella vita tutto può essere compiuto silenziosamente. E può essere fatto senza sforzo Sapendo e Conoscendo. Dobbiamo mantenere questa attitudine musicale come il nostro unico scopo e ideale, esattamente come svolgiamo il Lavoro Silenzioso… Vivere e agire con potere è la grande inclusiva arte di vivere. È l’acme delle belle arti, la bella arte del vivere… è il risultato di ottenere che quei pochi momenti di vero Lavoro Silenzioso al giorno secondo la Legge Divina (state fermi e sappiate che Io Sono D-o) oltre a dimostrare una valida dimostrazione del Potere in momenti di bisogno, vi solleverà la vita a nuovi livelli. Noi portiamo tutte le cose nella nostra coscienza per mezzo dei familiari ma straordinari poteri della mente, e poi assoggettarli all’unica legge armoniosa.

Così capiamo perché la Suprema Mente di Gesù giunse allo stato illuminante di “Sapere” che “Io e il Padre siamo Uno”e scegliere di dichiararlo a chiunque fosse disposto ad ascoltarlo. Il suo insegnamento era così radicale che soltanto pochissimi compresero quello che insegnava. E proprio a causa di questa poca comprensione, sia allora che oggi, che gran parte dei suoi insegnamenti sono stati ampiamente ignorati e perfino male interpretati nei dogmi religiosi. Nessuno fino ad oggi, ha pienamente compreso la filosofia di Gesù, ma se seguiamo il suo esempio capiremo la sua filosofia molto più profondamente di coloro i quali lo adorano come il loro Salvatore. Questo pomeriggio passavo dalle parti della “Chiesa Luterana del Santissimo Salvatore”, situata a Palm Springs e sugli infissi attaccati sul portone ho letto: “Gesù vi ama fino all’inferno” Sebbene ne sia rimasto molto colpito , è molto strano pensare che gli insegnamenti di Gesù possano ridursi a questo. La vita del Radicale Gesù non era una specie di fiaba, ma purtroppo gran parte di quello che è stato insegnato e creduto su di lui è esattamente questo.

Non è un segreto che la Suprema Mente di Gesù abbia trascorso un lungo periodo della sua vita nel silenzio e nella solitudine. E lui invitò noi a fare altrettanto: “Ma voi quando pregate entrate nella vostra cameretta, chiudete la porta e pregate il padre vostro che è nel segreto, e il padre vostro che vede nel segreto vi ricompenserà apertamente.” Quando ci rivolgiamo nel silenzio della nostra mente la nostra fede deve essere rivolta a D-o… e D-o che è consapevole di noi ci risponderà.

Praticando la nostra fede in modo persistente nel silenzio e SCEGLIERE di continuare come fece Gesù, anche noi arriveremo alla più grande dimostrazione della nostra relazione con D-o che diversamente solo con il nostro pensiero umano non potremmo mai comprendere. “Seguitemi” disse La Suprema Mente di Gesù… in altre parole, “fate come faccio io”… “non smettete di credere”… mai mai… per nessunissima ragione.

E COSI È!

Conservate la fede!
Reverend Dr. Henry Lee Bates

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