domenica 31 gennaio 2010

QUELLO CHE FA ... Nessun Mistero nella Verità

“Forse il modo più semplice per chiarire il concetto è dire che siamo circondati da una Mente, o Intelligenza, che conosce ogni cosa; che in questa Mente esiste in potenza la conoscenza di tutte le cose; che la pura essenza di bellezza, verità e saggezza coesistono nella Mente dell’Universo; che noi anche esistiamo in Essa, e da Essa possiamo attingere. Ma quello che attingiamo deve essre attinto attraverso il canale della nostra propria mente. Ma, prima che si possano trarre i benefici che la Mente più grande è disposta a rivelarci o ad impartirci, è necessario stabilire una unità aprendo con essa una consapevole connessione.”Pag.40)
“Visto che la comprensione di ogni legge deve prima passare attraverso la nostra mente conscia prima che possiamo farne uso, si deduce che dobbiamo comprenderne il modo per ottenerla. Il desiderio di conoscere una certa verità, dovrebbe farci ammettere che questa verità è già esistente nella Mente e che questo enunciato è vero, ma la Mente Superiore deve essere accettata nella nostra mente prima di poterla capire. In che modo, allora, dobbiamo compiere il risultato desiderato’ Stabilendo e sentendo che la nostra mente conosce la verità sulla cosa che desideriamo sapere. Nel modo cioè in cui assorbiamo la Mente infinita nelle nostre mentalità, per acquisire la conoscenza definita di un bene particolare. (pag. 44) – Dr. Ernest Holmes, The Science of Mind, Introductory chapter 3 (
La Scienza della Mente, 3 capitolo introduttivo)

Il capitolo terzo dell’introduzione della scienza della mente è pieno di comprensione pratica e intelligente della nostra relazione con D-o. È una relazione sacra, infatti è la relazione più importante tra quante se ne possano avere… sia qui che nell’al di là. Noi siamo immersi in questa Intelligenza, ma dobbiamo esserne consapevoli. Noi possiamo usare soltanto quello di cui siamo consci. Per illustrare questo punto, pensate a come sarebbero diverse le nostre vite se non fossimo consapevoli dei principi della matematica. La vita sarebbe terribilmente difficile e al massimo della confusione. La stessa cosa riflette quello che succede a molta gente che ha permesso alle distrazioni del mondo di tenerla lontana dalla comprensione della loro relazione con D-o e nel modo in cui questa relazione è guidata dai principi. Ecco perché diamo alla frase””se è volontà di D-o”, che viene cosi spesso usata senza la comprensione delle leggi spirituali che regolano la nostra vita, un significato che ci fa nascondere dietro la scusa della volontà di Dio.

Dalla scienza della mente: “ogni stato di consapevolezza sgorga dalla stessa fonte, ma ha una recezione diversa… Ognuno riceve quello che ha chiesto secondo la propria capacità di accogliere. L’Universale è infinito; le possibilità di differenziazione sono illimitate… La vita diviene sempre per noi quella particolare cosa di cui abbiamo bisogno quando crediamo che diventa per noi quella cosa particolare. Comprendere questo è l’essenza della semplicità. Come tutti i numeri procedono da un’unità fondamentale, così tutte le forme materiali non sono che differenti manifestazioni di materiale informe, perciò tutte le cose procedono da ciò che non è né cosa, né persona, ma è l’essenza di tutte le cose.”

Questo ci insegna che se vogliamo un bene più grande, dobbiamo introdurre nella nostra mente l’idea che questa cosa ce l’abbiamo già, e sentirla come verità. E dobbiamo essere definiti nel modo in cui pensiamo, la contempliamo e la immaginiamo. Il solo desiderio non la porterà nella nostra esperienza, né potrà farlo D-o se la nostra mente è sommersa da dubbi e ragionamenti sul perché non ce l’abbiamo o perché non ce l’abbiamo ancora. Il lavoro mentale è definito e la nostra preghiera e i trattamenti spirituali devono essere pieni di parole che sfociano in un risultato definitivo. Torniamo alla scienza della mente: “ Riaffermiamo il nostro principio. Siamo circondati da un’Infinita Possibilità. Essa abbraccia la Bontà, la Vita, la Legge e la Ragione. Nell’esprimersi attraverso noi, essa diventa più pienamente conscia del suo proprio essere. Quindi, desidera esprimersi attraverso noi. Entrando nel nostro essere, essa automaticamente diventa la legge della nostra vita. Ma può esprimersi attraverso noi, soltanto se noi glielo permettiamo liberamente. Quindi innanzitutto dobbiamo avere fiducia in essa e nei suoi desideri e nella sua abilità di fare per noi tutto quello che a noi serve che essa faccia. Visto che deve passare attraverso la nostra coscienza per operare per noi, noi dobbiamo essere consapevoli che essa lo stia facendo.”

Il modo in cui diventiamo consci che lo Spirito sta passando attraverso la nostra coscienza, stabilisce fermamente ciò che sta facendo. E questo lo facciamo con un trattamento e una preghiera mentale spirituale. Come scrive il dottor Holmes:”la mente deve concepire prima che l’Energia Creativa possa produrre; dobbiamo colmare il sentiero sul quale dovrà lavorare. Essa è pronta e disponibile. È la sua natura quella di sbocciare nell’essere attraverso il pensiero e l’azione.. “Nell’elaborare un trattamento spirituale, noi concepiamo quello che vogliamo; mentalmente ci creiamo una foto e un sentimento mentale in parole definite per creare il risultato che abbiamo definitivamente scelto per attualizzare l’esperienza. Questo fa muovere la nostra coscienza dalla contemplazione alla realizzazione; in altre parole, cominciamo ad incarnarlo e ad abbracciarlo.

Non ci sono misteri racchiusi in quello che fà. Quello che fa, lo fà sia nella mente semplice che in quella intellettuale, nell’opulenza e nella povertà. Non ha rispetto di persone, come ho già detto, e soprattutto non dipende da nessuna condizione. Non importa quali condizioni esistino nella nostra vita in un dato momento, essa ci solleverà al più alto livello d’immaginazione e si impianterà nella nostra mente. Compierà cose incredibili e meravigliose per noi, attraverso noi, mentre noi procederemo con il nostro lavoro mentale definitivamente verso il bene che desideriamo per noi… senza farci distrarre dalle cose del mondo. Come la Suprema Mente di Gesù affermò in modo semplice: Piove sui giusti e sugli ingiusti”… cosi anche noi non dovremo mai dubitare, e rimanere sempre fiduciosi che il bene che affermiamo è nostro, è nostro, adesso.

E COSI E’

Conservate la fede!
Reverend Dr. Henry Lee Bates

domenica 24 gennaio 2010

IL MODO IN CUI FUNZIONA - Riconosci D-o Come Unico Potere

“C’è una Mente, uno Spirito, un’Intelligenza Universale, che è all’origine di ogni cosa: Essa è la Causa Prima. Essa è Dio. La Vita e l’Energia Universale trovano il loro sbocco attraverso tutto quello che viene energezizzato e attraverso tutto ciò che vive. C’è una Sola Vita dietro a tutto ciò che vive. C’è una Sola Energia dietro a tutto ciò che è energezizzato. Questa Energia è in tutto. C’è un Unico Spirito dietro qualunque espressione. È questo il significato di quel detto mistico: In Lui viviamo, ci muoviamo, e abbiamo il nostro essere”(Atti 17,28)… La vita che viviamo è nella Vita Universale che si esprime attraverso noi, non si potrebbe vivere altrimenti. Il nostro pensiero e la nostra emozione rispecchiano l’uso che facciamo – sia in modo conscio che inconsio – di questa originale Cosa creativa che è la Causa di ogni cosa. Quindi, potremmo dire che la mente, lo spirito e l’intelligenza di cui siamo provvisti, fanno parte di questo D-o creativo e originale che si proietta in noi secondo la nostra comprensione. Che questo non significhi derubare D-o è un fatto evidente in sé. Visto che siamo, allora siamo entità reali, concrete ed esistenti; e, poiché possiamo riassumere tutto ciò che “è” a un’unità fondamentale, si deduce che abbiamo questa predisposizione.”- Dr. Ernest Holmes, The Science of Mind, Introductory Chapter 2. (La Scienza della Mente, Introduzione al cap. 2)

Comprendendo che lo Spirito vive in noi e attraverso noi, non dobbiamo più sforzarci di guardare oltre il nostro campo d’azione, per comprendere pienamente che D-o può fare per noi, solo quello che D-o può fare attraverso noi. Ognuno di noi vive totalmente quello che sceglie di credere e quello che sceglie di accettare pienamente per sé. Con questo non voglio dire che dobbiamo rimproverarci per le disgrazie che ci capitano nella vita. Il biasimarsi o auto denigrarsi è autodistruttivo. Tutte le cose che ci capitano servono a farci esaminare le nostre credenze alla luce della Verità. È di una semplicità unica. Il dottor Holmes scrive nella Scienza della Mente: “Noi siamo legati perché siamo prima liberi; il potere che sembra legarci è l’unico potere nell’universo che possa scioglierci. Ecco perché Gesù riassunse tutta la sua filosofia in questo semplice enunciato: “Vi sia fatto secondo la vostra fede”…la parola “fede” e l’avverbio “secondo” simboleggiano il paradiso e l’inferno. E quindi noi soffriamo, non perché la sofferenza ci viene imposta, ma perché siamo ignoranti della nostra stessa natura.”


Secondo me, noi soffriamo perché siamo inconsapevoli della Verità che tutte le cose cooperano al nostro bene. Io sono del tutto certo che una fede positiva è più potente di un pensiero positivo, perché la fede depende dalla nostra credenza. La Suprema Mente di Gesù non disse: “Vi sia fatto secondo il vostro pensiero” usò invece la parola “fede”…la fede, il credere, è D-o perché è il “credere”che determina quello che riceviamo e accettiamo per noi. Qualcuno con una fede positiva nel buono, può sperimentare delle avversità, ma saprà trascenderle. E, spesso, la nostra fede aumenterà. Non c’è niente di difficile riguardo a questo. È semplice e facilmente comprensibile. Tuttavia, non è facilmente accettabile perché nel mondo vediamo molte cose che sembrano contraddire quanto detto, e quindi permettiamo che le apparenze neghino la nostra fede, perché crediamo in quello che vediamo… più di quello in cui crediamo. Nella Scienza della Mente noi comprendiamo che la fede fondata sul Principio o Intelligenza Universale, dipende da questa e può essere dimostrata. Questo può essere semplicemente dimostrato come”c’è un Potere nell’universo e noi possiamo usarlo”… ma, prima, dobbiamo “riconoscerlo” come Potere… e dopo dobbiamo continuare a nutrirlo con la fede positiva che funzionerà per noi, attraverso noi, perché, in Verità esso è in noi. All’inizio la nostra mente può trovare difficile accettare che questa Infinita Presenza che noi chiamaiamo D-o è in noi, come noi. Contemplare l’Infinito, infinitamente individualizzato è più facile da comprendere se realizziamo che tutti noi abbiamo un’unica impronta e un’unica voce. Le ricerche sul DNA hanno scoperto che siamo unici in modi multipli…qualcosa oltre la nostra immaginazione.

Tornando alla Scienza della Mente: “Non potremo mai accettarlo, se siamo increduli. Sapete che è scritto: “Non entreranno nel luogo del mio riposo, perché non hanno creduto.” (Lettera agli Ebrei 4,6). Si può entrare solo se si crede, viceversa si resta fuori. Ecco l’esempio della casa divisa all’interno di se stessa. Se affermiamo di poter godere solo un po’ di bene, sperimenteremo solo quel poco. Ma, se affermiamo con Emerson:”Non esiste né grande, né piccolo per il costruttore di tutto”, allora potremmo sperimentare un bene immenso perché lo abbiamo concepito… quindi, è quello che crediamo che fissa il limite della nostra dimostrazione di un Principio che, in Se stesso è senza limiti. È pronto a riempire tutto, perché è infinito. Quindi, non si tratta di una Sua disponibilità, né di una Sua abilità. La risposta si trova unicamente sulla nostra recettività.

Il Regno dei Cieli è dentro di noi, ma quante volte disturbiamo questo cielo, dimorando con pensieri che non sono poi così celestiali? Dubiti e preoccupazioni sono figliastri della paura. Non possiamo dubitare che ciò in cui crediamo è senza limiti… e che esiste solo il bene, e non il bene e il male. Dobbiamo essere disposti a superare il dualismo… metterlo fuori dalla nostra coscienza… e soprattutto non ospitare mai la paura nella nostra mente. Il dottor O.C.Smith affermò: “la paura è figlia di una coscienza sottosviluppata.” Perciò dobbiamo sviluppare la nostra coscienza con una fede positiva nel bene… bene per noi, e bene per tutti senza limiti.

Cominciamo a sviluppare la nostra fede in un bene più grande sin da ora, usando queste parole dateci dal dottor Ernest Holmes nel suo libro: Living the Science of Mind – (Vivendo la Scienza della Mente). Vi prego di ripetervi questa frase: “Bene ed abbondanza sono miei. Non c’è limite al mio benessere. Ovunque io vada vedo questo bene. Lo sento. Ne faccio esperienza. Si attacca a me, scorre attraverso me, si esprime in me, e si moltiplica intorno a me.

”E COSI E’

Conservate la fede!
Reverend Dr. Henry Lee Bates

domenica 17 gennaio 2010

L A C O S A in Sè, Spirito &- anima

“In ogni individuo che partecipa all’Unicità Universale e- per questo coopera – c’è Dio. Questo è il significato della parola Emanuele, il significato della parola Cristo. Nel nostro intimo partecipiamo della natura dell’Essere Divino, e questa partecipazione all’Essere Divino, ci rende divini. Essa reagisce a noi secondo il nostro credo; ed è una legge immutabile, soggetta all’uso del più piccolo tra di noi; senza rispetto verso nessuno, non può essere cambiata. La nostra Anima non cambierà, né violerà mai la sua natura; negarla non servirà a cambiarla; affermare qualcos’altro non aggiungerà ad essa una virgola. E, poiché è quella che è, e lavora nel modo in cui lavora, si pone a noi secondo il nostro credo.. Vi sia fatto secondo la vostra fede.” – Dr. Ernest Holmes, The Science of Mind,Introductory Chapter 1 ( La Scienza della Mente, Introduzione al capitolo 1)

In questo primo capitolo introduttivo della “Science of Mind”, noi vediamo che “La cosa in Sé”, è qualcosa di familiare e anche di più. Molti di noi sono a conoscenza dell’enunciato biblico “ Tutto posso in Cristo che mi fortifica”, tuttavia potremmo non aver ancora identificato il “Cristo” dentro di noi… cioè, che D-o dimora in noi, non solo nell’uomo che fu chiamato Gesù, ma in tutti noi. Quando afferriamo questo profondo concetto nel libro di Isaia,” Io sono il Signore, e fuori di me non c’è altro…capiamo più chiaramente che siamo in D-o e di D-o, perché D-o è la vita stessa e noi siamo parte di questa vita. Diamo uno sguardo alla 1 lettera ai Corinzi 3,16: “Non sapete che siete il tempio di Dio e che lo Spirito di Dio dimora in voi?”

In questo modo ampliamo notevolmente la consapevolezza dello Spirito di Dio che dimora in noi e di come siamo chiamati a partecipare della sua Natura Divina. Le cose delo Spirito sono amore, gioia, armonia, pace, felicità, forza, bellezza e saggezza. E ognuno di noi ha la consapevolezza che tutte queste cose esistono al nostro interno… entro la nostra consapevolezza. E non importano le circostanze o le condizioni che possiamo aver sperimentato, tutte queste cose hanno continuato ad esistere in noi, e sono state sempre a nostra disposizione. Il dottor Holmes scrive nella Science of Mind (Scienza della Mente): Né negandole, né affermandole potremmo mai cambiarle. Qusta è la Vita di D-o che cerca di esprimersi “come noi”.

Immaginiamo che, ogni volta che proviamo gioia, sentiamo amore, lo esprimiamo, o ci sentiamo pieni di fiducia… stiamo trattando con lo Spirito di D-o in noi. Cosa ancora più importante è che tutti quanti noi così facendo esprimiamo contemporaneamente la forza e la saggezza di D-o; forza intesa come fiducia e saggezza intesa come intelligenza. Possiamo essere certi che sapremo quello che ci è dovuto sapere, attendendo con sicurezza l’esaudimento deelle nostre speranze e dei nostri sogni. Potremmo ottenere tutto questo coltivando non solo la nostra fede in D-o, ma anche credendo e comprendendo che siamo partecipi della Natura Divina scegliendola tra tutte le altre cose.

Dalla Science of Mind (Scienza della Mente):”Vediamo abbondanza nell’Universo- Non possiamo contare i granelli di sabbia su ogni singola spiaggia. La terra contiene tesori nascosti e la stessa aria vibra di potere. Perché allora, l’uomo è debole, povero e pauroso? La Science of Mind (Scienza della Mente) tratta queste questioni. Il Piano Divinoè un piano di libertà; la schiavitù non è stata ordinata da Dio. La libertà è il diritto di nascita di ogni essere vivente. Tutti lo avvertono istintivamente. La Verità mira alla libertà, sotto la Legge. Per questo l’inerente natura dell’uomo cerca sempre di esprimersi in termini di libertà. Faremmo meglio a dare ascolto a questa Voce Interiore, perché essa ci spiega lo scopo meraviglioso della vita; l’amore oltre i suoi sogni più impossibili; la libertà alla quale l’anima tende.”

Questa “voce interiore” di cui scrive il dottor Holmes è lo Spirito di D-o che dimora in noi. È quella voce che tenta di esprimere più ampiamente attraverso di noi…più felicità, più gioia, più amore, più…più…più… perché sa che abbiamo infinite capacità per fare affluire tutte queste cose. Questo è l’Amore Perfetto di D-o che vuole offrirci tutto il bene inimmaginabile. E, il dottor Holmes scrive: “ Ma il grande Amore dell’Universo deve essere Uno con la grande legge del Suo Proprio Essere, e noi ci avviciniamo l’Amore attraverso la Legge. Questo, allora, è l’insegnamento: Amore e Legge. Come l’amore di Dio è perfetto, così anche la Legge di Dio è perfetta. Dobbiamo comprenderle entrambe.”

Solo in questo modo scopriamo che l’Amore ci indica la via per portare alla nostra consapevolezza quello che ci attrae… qualcosa che ci piacerebbe fare, o persino il desiderio di amare ed essere amati. Ma, dobbiamo conformarci alla Legge per realizzare le cose ed esperienze che desideriamo, con felicità, gioia, pace, e armonia. Questo è quanto si intende nel Vangelo di Marco 8,36 ”Che giova infatti all’uomo guadagnare il mondo intero, se poi perde la propria anima?”In altre parole, che vantaggio c’è guadagnare qualcosa e non trovare in essa né gioia, né pace, né felicità?

Studiando la Science of Mind ( La Scienza della Mente), e gli insegnamenti della Suprema Mente di Gesù, comprendiamo più profondamente la relazione tra lo Spirito e l’Anima.. Aprendo la nostra mente alla Verità, e lasciando che lo Spirito in noi si ampli maggiormente nella nostra mente, permettiamo al potere disponibile in noi come Anima o coscienza, di venire elevato dal Potere dell’Amore per creare attraverso noi, come noi, e per noi, e attraverso la nostra sintonizzazione all’Amore e alla Legge che operano in, attraverso, e intorno a noi, sempre.

E COSI E’

Conservate la fede!
Reverend Dr. Henry Lee Bates